chi sono
Sono Elisabetta e nel 2019 ho aperto un negozio di oggetti a Udine, dove vivo. Nel 2022 ho voluto affacciarmi alla finestra di un mondo più grande e ho trasformato quel negozio in uno shop online: vendo cose fatte da me e cose fatte da altri, nate da mani sapienti o da macchinari storici, selezionate in giro per la vecchia Europa, ma non solo. Cose belle da tenersi accanto.
La mia storia non ricorda affatto una linea dritta che porta sicura da A a B e per molto tempo ho creduto che fosse come un gomitolo finito tra le zampe di un gatto instabile. Poi tra tutte quelle volute ho finalmente rintracciato un senso.
Da una parte c’è la consapevolezza concreta che gli oggetti e gli spazi non sono neutri e ho sempre sentito con chiarezza quali mi fanno stare bene e quali no: i colori, le forme e la posizione di ogni cosa hanno il potere di generare in me sensazioni diverse e reagisco a ogni minima variazione della scena. Se poi gli oggetti e i luoghi sono stati vissuti da altri prima di me, allora sento un’attrazione immediata e le mie impressioni risultano ancora più intense.
Degli oggetti che incontro sono portata ad immaginare e ricostruire le storie, semplici o insospettabili, a volte improbabili, ma sempre ricche della vita in cui siamo immersi. Ed è così che emerge l’altra parte di me, quella volatile: l’aria del pensiero, delle parole, dei fatti raccontati e delle idee che nascono libere e corrono furbe.
A lungo mi sono sentita persa in questo spazio tra il sotto della terra su cui appoggiamo i piedi e il sopra dell’aria che non si fa toccare. Ho fatto tanti lavori diversi pensando di dover scegliere da che parte stare, ma alla fine mi mancava sempre qualcosa… poi un giorno mi sono ritrovata a fare la commerciante “a modo mio” e mi ci è voluto un po’ per capire che con questo mestiere ho finalmente costruito il mio ponte, perché quello che faccio è trovare e condividere oggetti & storie.